“Il Difensore Civico tra i banchi di scuola” in giro per l’Abruzzo

Ha preso il via dalla Scuola Media di Castel Frentano la II Edizione del Progetto “Il Difensore Civico tra i banchi di scuola”, organizzato dall’Ufficio del Difensore Civico Regionale dell’Abruzzo.

L’iniziativa, rivolta ai ragazzi delle scuole elementari e medie delle quattro province abruzzesi, ha coinvolto i seguenti Istituti Scolastici:

• Scuola Media dell’Istituto Comprensivo – Castel Frentano (Ch)
• Scuola Primaria “Torrione” – L’Aquila
• Scuola Primaria “San Francesco” – L’Aquila
• Scuola Primaria “Gianni Di Genova” – L’Aquila
• Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” – San Giovanni Teatino (Ch)
• Scuola Elementare dell’Istituto Comprensivo – Cepagatti (Pe)

Nel mese di settembre si svolgeranno gli incontri presso le Scuole:

• Istituto Comprensivo Notaresco (Te)
• Istituto Comprensivo Tortoreto (Te)

Il Programma prevede una serie di incontri, da tenersi presso le sedi scolastiche, incentrati su lezioni e approfondimenti pratici volti ad illustrare ai ragazzi le funzioni ed i poteri del Difensore Civico Regionale,  seguiti da incontri interattivi che coinvolgono i ragazzi, stimolando il loro interesse attraverso la discussione e la risoluzione di piccoli problemi del loro quotidiano.

Il ciclo di incontri si conclude con l’elezione del Difensore Civico dei ragazzi, sulla base di una sorta di campagna elettorale preceduta dalla discussione delle problematiche sorte nell’abito scolastico e che i candidati alla carica di difensore civico si propongono di affrontare e risolvere.

Il Progetto, completamente gratuito per le scuole, nasce dall’idea di rafforzare e promuovere il ruolo del Difensore Civico Regionale e si pone come obiettivo, oltre a quello di implementare e potenziare, a vantaggio della collettività, un pubblico servizio, utilizzando come canale il mondo della scuola, anche di avvicinare i ragazzi al mondo della pubblica amministrazione, una realtà distante dai giovani e resa troppo complicata da leggi e burocrazia ma con la quale gli stessi hanno inconsapevolmente a che fare ogni giorno tra i banchi di scuola.